Proseguono le lezioni dei progetti di educazione ambientale promossi dalle Giacche Verdi Bronte con il sostegno della Fondazione Manfred-Hermsen-Stiftung, Boschi per la Biosfera e Frutti per la Biosfera. Il nostro volontario erasmus Sascha Rienäcker, proveniente dalla Germania, ha scritto un report sintetico sull’esperienza vissuta durante una lezione di Frutti per la Biosfera all’I.C. Bruno di Biancavilla. Ecco il report.
La mattina del 15 gennaio 2020, un gruppo di quattro volontari delle Giacche Verdi di Bronte (Laura Serra, Viktoria Grötzinger, Leon de Meijer e Sascha Rienäcker) ha accompagnato il Dott. Salvatore Vinciguerra, un dottore forestale e collaboratore nei progetti delle Giacche Verdi, in una scuola elementare di Biancavilla (IC A. Bruno) per assisterlo nella sua presentazione del progetto Frutti per la Biosfera. Il benvenuto dalle persone responsabili della scuola è stato molto gentile. Gli ascoltatori erano circa 40 bambini del quarto anno.
Il dott. Vinciguerra ha fatto una breve introduzione, menzionando che i volontari presenti fossero tutti tedeschi e che avessero scelto di venire da lontano per contribuire ad aiutare la natura in Sicilia e fare esperienze in un’associazione di protezione ambientale come le GV. Prima dell’inizio del power point del progetto, i volontari si sono presentati con le loro presentazioni personali. Poi, Salvatore ha preso la parola per spiegare ai bambini l’importanza per l’ambiente delle loro scelte quotidiane, soprattutto nel comprare dei cibi, approfondendo il tema della relazione tra agricoltura, alimentazione e cambiamenti climatici.
Nonostante sia stata la prima volta che ho partecipato a un’iniziativa educativa del genere con le Giacche Verdi Bronte, è andato tutto bene, la mia presentazione inclusa. Ho ascoltato con molta attenzione ciò che Vinciguerra aveva da dire, ma ero anche curioso della reazione dei bambini. Ho avuto l’impressione che i problemi ambientali, come il riscaldamento climatico, siano temi che hanno già sentito parlare prima e in ciò ha contribuito di certo l’impegno delle GV negli anni precedenti. Penso davvero che siano disposti a seguire i consigli della presentazione (favorire cibi locali e di stagione invece di quei del supermercato e provenienti da fuori o imballati in plastica, etc.) se non lo stanno già facendo. Ero stato già avvertito dai miei colleghi volontari quanto i bambini amano partecipare alla discussione. Perciò non sono stato sorpreso di vederne raccontare le loro esperienze a proposito dei temi trattati.
Insomma, questa mattina è stata molto interessante, sia il tempo passato a scuola che prima e dopo con il dott. Vinciguerra, che ci ha mostrato il Ponte dei Saraceni e di cui inoltre abbiamo imparato del suo mestiere, della geologia, agricoltura e storia di Adrano.