Alla fine di novembre 2014 ho saputo che la mia valutazione intermedia del Servizio di Volontariato Europeo sarebbe stata dal 2 al 5 di Dicembre. Come la prima valutazione SVE alla quale ho partecipato, anche questa si sarebbe tenuta a Nola, un comune della provincia di Napoli.
Sono arrivato da Bronte con un treno notturno tre giorni prima perché conosco un amico che vive a Napoli. Lui è spagnolo e ha finito il suo SVE al project M.A.R.E. all’inizio di Novembre e vive adesso con la sua fidanzata nel centro storico di Napoli.
Con loro ho trascorso tre giorni belli e tranquilli, nei quali abbiamo visto: Castel dell’Ovo, il Museo Archeologico Nazionale, un concerto di un gruppo napoletano tradizionale, il panorama della città da Castel Sant’Elmo. Ho anche partecipato a un laboratorio di musica Samba.
La mattina del 2 di Dicembre sono andato a Nola e all’hotel ho salutato i maestri che conoscevo già dalla prima valutazione. Dopo c’è stato un po’ di tempo per riposare durante il quale ho conosciuto i miei nuovi compagni di stanza. Nel pomeriggio è iniziata la formazione con una presentazione dei volontari e il programma della valutazione. I volontari sono di tantissimi paesi: Austria, Bulgaria, Cipro, Croazia, Francia, Georgia, Germania, Polonia, Ucraina, Ungheria, Spagna e Turchia. Tanti volontari si erano già conosciuti durante la loro prima valutazione, ma sono stati molto aperti alle nuove persone. Dopo cena sono uscito con i miei nuovi amici della Bulgaria, Croazia e Cipro per il centro di Nola e abbiamo parlato delle nostre esperienze dell’Unione Europea, delle relazioni internazionali e dei nostri paesi. Questa conversazione è stata molto interessante e mi ha dato una prospettiva nuova della politica del mio paese.
Il secondo giorno abbiamo imparato delle strategie per risolvere i conflitti e, divisi in piccoli gruppi, abbiamo fatto teatro raccontando le nostre esperienze con la cultura italiana (la vita nella famiglia, le relazioni con gli stranieri, la lingua e l’amore). Le attività durante questo giorno mi sono piaciute molto e mi sono divertito tanto. Quella sera abbiamo festeggiato insieme e, con la chitarra, abbiamo cantato canzoni in inglese, italiano, spagnolo e abbiamo anche improvvisato. L’ultimo giorno della valutazione abbiamo valutato le esperienze del nostro SVE e tutte le cose che abbiamo imparato prima e che vorremo imparare nel futuro.
Di sera, dopo essere uscito per una cena bellissima, abbiamo festeggiato il compleanno di uno dei nostri maestri e abbiamo parlato fino alle 3 e mezza di notte con le persone che abbiamo conosciuto durante questa bella settimana.
La settimana successiva sono andato, con due amici di Spagna e Croazia che ho conosciuto alla valutazione, per due giorni a Sorrento e Positano per vedere le città e il bel passaggio della costiera amalfitana. Il sabato sera ho detto un grande “a dopo” a loro e ho preso il treno di ritorno per la Sicilia, perchè ho visitato Palermo insieme a loro e ad altri volontari che ho conosciuto alla mia prima formazione. Con loro e la mia collega ho passato due giorni belli e tranquili a Palermo e dintorni prima di ritornare al mio posto SVE a Bronte.
Tutto sommato, questa settimana è stata una delle più belle che ho vissuto durante il mio Servizio Volontariato Europeo e ci penserò per tanto tempo. Spero di poter vedere le persone che ho conosciuto tante altre volte in Sicilia, nei posti dove vivono in Italia o nei loro paesi.
~ Scritto da Tilo Weber, Volontario del Servizio Volontariato Europeo a Giacche Verdi Bronte