La Sagra del Pistacchio è una festa di due settimane, durante la quale si celebra il famoso pistacchio verde di Bronte. La Sagra si svolge ogni anno alla fine di settembre a fine raccolto. Non solo i Brontesi, ma anche tanti turisti della Sicilia e dall’estero la visitano per assaggiare i tipici prodotti deliziosi al pistacchio. Tanti brontesi, famiglie o bar, vendono i prodotti locali negli stands appositamente allestiti, dove è possibile degustare il gelato al pistacchio, freschi arancini di pistacchio e altri fantastici prodotti.
Anche le classi delle scuole di tutta la Regione hanno partecipato alla Sagra per informarsi della raccolta e delle origini del pistacchio. Iniziando la loro giornata da “piazza Roma” le classi hanno visitato la sagra per vedere insieme agli insegnanti tutti gli stands e assaggiare i prodotti al pistacchio.
Erano presenti molti stands con prodotti tipici della regione, dove il pistacchio predomina come ingrediente principale.
Fra tutte le delicatezze al pistacchio era possibile scegliere prodotti tipo: La pasta al pistacchio, la torta al pistacchio, la pizza al pistacchio, i biscotti al pistacchio, la salsiccia di pistacchio,etc. Alcuni stand dimostravano anche la preparazione dei dolci tipici mostrando la produzione tradizionale. Oltre agli stand dedicati alla cucina locale, erano presenti altri stand che esponevano artigianato e offrivano la possibilità di comprare vari prodotti.
I visitatori interessati avevano la possibilità di saperne di più sulla storia del pistacchio nel Museo della Raccolta in Piazza Piave. Una associazione locale presentava le tecniche di lavorazione del frutto con delle macchine storiche che venivano utilizzate per la raccolta del pistacchio attraverso anche dei libri della storia di Bronte e dintorni.
Un video, proiettato, illustrava le modalità della raccolta. Al Real Collegio Capizzi era possibile consultare le testimonianze della storia letteraria e politica di Bronte, della Sicilia e dell’Italia. La biblioteca del Collegio conserva una grande quantità di libri antichi,fra l’altro una stampa della “Divina Commedia di Dante Alighieri” del 1536. La biblioteca fu una delle più grandi in Sicilia durante il “Regno delle Due Sicilie” ed erano esposti degli oggetti del periodo. Per esempio: Un avviso originale del generale Garibaldi sulla carneficina di Bronte durante il risorgimento.
Di notte diversi concerti di gruppi siciliani, DJ famosi e artisti di strada animavano la movida. Un artista Siciliano, molto famoso all’estero e sul territorio Nazionale, Roy Paci & Aretuska, ha tenuto un affollatissimo concerto .
Si può mangiare molto bene nella “Capitale italiana del pistacchio”, ascoltare bella musica e conoscere la regione. Stiamo aspettando con ansia la prossima “Sagra del Pistacchio”!
~ Scritto e fotografato da Tilo Weber, Miguel Torres García, Ana María Velasco Trives, Selina Gremmler, Flavio Salomone e Lykke Heine.
Volontari European Voluntary Service a Bronte.